giovedì 3 aprile 2008

Ottimizzare il filesystem ext3

Pochi passi per incrementare le prestazioni del filesystem ext3, utilizzando le utility tune2fs e e2fsck.
Attenzione: prima di effettuare ogni modifica assicuratevi che il filesystem sia correttamente smontato (altrimenti il filesystem può restare danneggiato); eventualmente fate il boot da un liveCD.

  • Indicizzare le directory
    Migliora l'accesso ai file in directory conteneti molti file.

    tune2fs -O dir_index /dev/hdXY

    Per reindicizzare il filesystem eseguire il comando:

    e2fsck -D /dev/hdXY



  • Abilitare il full journaling
    Valido per kernel superiori al 2.4.20.

    tune2fs -O has_journal -o journal_data /dev/hdXY

    E' possibile modificare la dimensione del journal con il comando:

    tune2fs -J size=$SIZE /dev/hdXY



  • Disabilitare i controlli frequenti
    Da fare solo su filesystem di tipo ext3!

    tune2fs -c 0 -i 0 /dev/hdXY

    E' coveniente però abilitare il controllo all'avvio; per fare ciò è necessario modificare il file /etc/fstab come segue (l'importante è che il sesto campo contenga un intero maggiore di zero):

    /dev/hdbXY   /mount_point   ext3   [opzioni di mount]   1 2

    Tra le opzioni di mount consiglio di inserire anche l'opzione noatime, la quale disabilita l'aggiornamento della data di accesso all'inode (incrementando quindi le performance).



  • Verificare le modifiche apportate
    Questo può essere fatto anche su un filesystem già montato.

    tune2fs -l /dev/hdXY



Per maggiori informazioni consultate questa discussione.